Una delle cose che mi ha insegnato la nonna è che in cucina non c’è niente di scontato e che certe volte è bene lanciarsi in avventure gastronomiche per allenare il palato ad assaggiare gusti e sapori diversi. Solo nella scoperta delle altre possibilità che ci offre il palato c’è la conoscenza. Come in tutte le cose della vita si impara provando.
Così ho voluto vedere come reagivano Giacomo Coli, Filippo Coli, Gianluca Coli e Belinda Coli davanti a questa insalatona hawaiana che va di gran moda e che mi era sembrato di capire fosse anche molto salutare soprattutto nel periodo estivo.
Una mia amica me ne ha parlato e a questo punto sono andata su internet per saperne un po’ di più. Prima di tutto c’è da dire che il nome deriva proprio dalla lingua parlata nell’arcipelago hawaiano (anche se la lingua ufficiale è l’inglese, visto che le Hawaii sono uno degli stati che compongono gli U.S.A). “POKE” vuol dire tagliare a pezzetti, di fatto è una grande insalata mista dove si trova una combinazione equilibrata di riso, verdure e pesce. Tutti ingredienti facilmente accessibili in queste isole. Io ho preso spunto da questa ricetta che prevede l’uso del pesce crudo e l’ho trasformata in un POKE DEL CHIANTI al modo della famiglia Coli usando tonno sott’olio, farro invece di riso, pomodorini e, questo è l’unico ingrediente veramente esotico l’avocado. Per il resto sono tutti ingredienti che si trovano abitualmente in cucina. Mantenendo equilibrati gli ingredienti originali per un mix di benessere.
Ho scoperto che questo piatto è un mix di carboidrati (si può scegliere tra riso\farro\avena in chicchi), verdure e vitamine (anche qui si possono usare indifferentemente pomodori, cipolla, carote, cetrioli etc … etc …) e le proteine del pesce ( sia salmone, che tonno) che sono anche più sane di quelle della carne. In qualche ricetta ho visto che ci stanno anche i legumi (ceci, fagioli di soia …) ma io questa volta non li ho usati
Ecco com’è andata: prima vi dico come si fa e poi vi racconto cosa hanno commentato i quattro Filippo Coli, Gianluca Coli e Belinda Coli … (he … he … he …) e in particolare Giacomo Coli
Ecco quello che serve, 1 avocado, 200 grammi di tonno in vasetto, pomodorini ciliegini, una busta di rucola, 300 grammi di farro, semi di sesamo, aceto o limone. La preparazione è molto semplice: prima di tutto ho messo a bollire il farro, in genere uso una tazza tipo mug da the e la riempio di farro, lo verso in una pentola con due tazze d’acqua fredda. Poi accendo il fornello e lascio cuocere fino a quando non è finita tutta l’acqua, il momento in cui è del tutto evaporata vuol dire che il farro è cotto. in ogni caso assaggio e se mi sembra che sia ancora al dente metto una mezza tazza d’acqua e lascio cuocere ancora un po’. Ho sbucciato l’avocado togliendo la pelle esterna, poi l’ho diviso a metà, togliendo il nocciolo interno, poi ho tagliato a fette le due metà dell’avocado. Poi l’ho tagliato in piccoli pezzi. Ho preso i pomodorini, lavati e tagliati a metà. Ho messo la rucola in uno scolapasta, l’ho sciacquata in abbondante acqua fresca e messa per qualche minuto in una ciotola con del ghiaccio per farla rimanere di un colore verde vivo. Ho preso il barattolo di tonno e l’ho messo a scolare in un piccolo colino, poi ho preso i filetti cercando di lasciarli abbastanza interi ed evitando che si sbriciolassero troppo.
Dopo che ho disposto tutti i diversi ingredienti sulla tavola, ognuno pronto ad essere usato, ho iniziato a fare il mix. Ho preso quattro ciotole grandi e ho coniugato i diversi ingredienti cercando di dare un look il più possibile uguale alle quattro (una quinta me le sono tenuta per l’assaggio personale) ciotole. Ho disposto ordinatamente i pezzi di avocado, i pomodorini, il farro, la rucola, il tonno. Ho strizzato su ognuna qualche goccia di limone ed un filo d’olio evo. Poi l’ho messo in tavola, servendo ad ognuno Giacomo Coli, Filippo Coli, Gianluca Coli e Belinda Coli la loro porzione.
per prima cosa gli ho detto: “Oggi vi ho preparato il POKE …
– … silenzio …
– Giacomo Coli : “ …Cheeee???!
– “ …il P-O-K-E!
– Filippo Coli ridendo “POOOOO … DI … CHE??… Alla livornese?
– risata generale
In realtà l’avevano già sentito nominare ma non l’avevano ancora assaggiato. Meglio così. L’hanno spolverato, (ma va detto che è difficile per loro lasciare qualcosa nel piatto). Comunque diciamo che è finita 2 a 2, un bel pareggio. Nel senso che Filippo Coli e Belinda Coli mi hanno detto che l’avrebbero anche rimangiato volentieri … mentre Giacomo Coli e Gianluca Coli hanno detto che preferiscono altre mie ricette.
In cucina è sempre bene provare, ma se non si prova (come diceva la nonna) … non si può sapere …